Un recente studio evidenzia una crescente distanza tra gli avvocati e i loro assistiti.

I clienti intervistati, infatti, hanno dichiarato che quando si rivolgono a uno studio legale è perché sono in cerca di soluzioni mentre gli studi legali, a loro avviso, si limitano a dare consigli. Ciò che gli intervistato desiderano, tuttavia, è “trasformare i consigli legali in soluzioni concrete”.

Lo studio è stato realizzato dalla Judge Business School dell’Università di Cambridge e commissionato dalla società inglese Lexis Nexis; si rivolge pertanto al mondo legale britannico. Tuttavia, i risultati ottenuti ci sembrano calzanti anche per la realtà italiana e impongono una riflessione importante sul rapporto tra avvocato e cliente. In particolare nel nostro settore i clienti impegnati in un contenzioso esattoriale o tributario o che si rivolgono a noi per ottenere un risarcimento danni rivelano esigenze molto simili a quelle degli intervistati.

La ricerca evidenzia, ad esempio, che tra le lamentele più ricorrenti dei clienti nei confronti dei propri avvocati c’è una scarsa capacità comunicativa: i clienti vorrebbero sentirsi maggiormente coinvolti nell’andamento della propria controversia, mentre gli avvocati tendono a rassicurare, ma senza informarli davvero. Un altro punto fondamentale, a detta dei clienti, è la mancanza di trasparenza in termini di costi e tempi.

Per riassumere, emerge che i clienti vogliono sentirsi “partner” dell’avvocato, stabilire con lui un rapporto aperto e sincero, basato su un obiettivo comune; gli studi legali, invece, sono ancora legati a una visione più tradizionale in cui il dovere dell’avvocato è prendersi cura del cliente e tutelarlo, ma riservandosi la prerogativa di deciderne i modi e i mezzi, senza coinvolgerlo attivamente.

Il risultato? Nessuno dei clienti intervistati si è dichiarato soddisfatto del rapporto con lo studio legale.

Quando abbiamo letto la ricerca, siamo rimasti piacevolmente sorpresi: finalmente un approfondimento imparziale e analitico avvalorava il nostro punto di vista! Sin dall’inizio ci siamo ripromessi di costruire con i nostri clienti un rapporto chiaro, diretto, alla pari. In tutti questi anni abbiamo sempre mantenuto una linea di lavoro che ponesse il cliente al centro di ogni attività. Ci siamo ripromessi di rivolgerci a lui con un linguaggio chiaro, privo di tecnicismi, spiegando ogni punto con sincerità e correttezza, senza inutili paternalismi, ad esempio: un proponimento non semplice nell’ambito del Diritto Tributario, dove ogni procedimento richiede un alto grado di specializzazione. Ma ne è valsa la pena: i nostri clienti hanno dimostrato di apprezzare quest’attitudine. Oggi sentiamo di aver costruito con loro un rapporto di stima e trasparenza in grado di durare negli anni.

Se stai cercando un avvocato in grado di assisterti in un contenzioso esattoriale o tributario a Roma o a Pomezia (Velletri), contattaci: sapremo dare ascolto alle tue esigenze.