Non si tratta semplicemente di una nuova tendenza di marketing per gli studi legali, il Legal Design può essere definito una vera e propria nuova modalità di comunicazione e di svecchiamento di quello che è il “gergo legalese”.
Come rendere un documento giuridico, o un contratto, più accessibile e comprensibile anche a chi non ha una laurea in giurisprudenza. Nato come disciplina nei paesi scandinavi anche ad opera di avvocati di origine italiana da qualche anno si sta facendo largo anche in Italia.
Sempre più “law firm” ovvero studi legali come vengono definiti nel linguaggio che ha preso piede anche grazie alle serie tv legal, tendono a inserire questo aspetto nei loro piani di digital marketing.
A che scopo? Senza dubbio per facilitare le comunicazioni con i loro clienti, metterli al centro, ma anche per dare un segnale forte che il linguaggio legale è cambiato.
Un po’ quello che è successo anche nel mondo del giornalismo con l’avvento del graphic journalism, ovvero il tentativo di svecchiare il linguaggio, talvolta aulico, del giornalismo soprattutto economico e finanziario.
E questo è accaduto in anni recenti per alcuni ovvi motivi. In primis perché è cambiato il rapporto fra l’avvocato e il cliente, ma anche l’approccio di quest’ultimo al mondo della giurisprudenza.
Se fino a pochi anni fa quando ci si affidava ad un legale lo si faceva investendolo di un ruolo quasi mistico, oggi il cliente sempre più desidera che il proprio avvocato si faccia interprete, traduca in termini comprensibili il problema e la sua soluzione.
Scelta dell’avvocato: una dichiarazione di fiducia
L’affidamento all’avvocato, qualunque sia la sua specializzazione, diventa una scelta consapevole fatta nella piena autonomia da un cliente che vuole conoscere ed essere informato. L’accesso alla rete ha allargato le maglie della conoscenza e l’ha resa fruibile da chiunque.
Il vero problema, quindi, non è più ottenere determinate informazioni, ma essere in grado di comprenderle e interpretarle.
Attenzione, però, il legal design non implica solo un’impaginazione ricca di grafici o di immagini.
Implica una nuova visione nella compilazione di atti formali che lavora su percorsi e ragionamenti visivi che aiutino il cliente a seguire il filo logico del discorso, grazie ad un linguaggio più semplice e all’aiuto della grafica, delle mappe concettuali, infografiche e della visualizzazione.
Noi di Morbinati & Longo s.p.a. crediamo fortemente nella relazione cliente-avvocato, e in una comunicazione efficace e diretta che consenta ai nostri clienti di capire il “gergo”.
Perché mettere il cliente al centro significa creare un rapporto di fiducia e di collaborazione, fondamentale nell’iter di qualsivoglia causa.