Con i recenti decreti del Governo volti a rilanciare l’economia dopo la pandemia da Covid19 sono state varate alcune misure di sostegno anche per le locazioni, ovvero per quei contratti in cui una parte (in gergo il locatore) si vincola nei confronti di un’altra parte (in gergo il conduttore) a concedere un bene, sia che si tratti di un bene mobile sia immobile, per un tempo concordato e dietro un corrispettivo determinato.
Nella realtà dei fatti, però, tutti i decreti hanno fatto riferimento principalmente alle locazioni commerciali con particolare attenzione ai conduttori impossibilitati a versare quanto dovuto.
Non sono rari, purtroppo, i casi di negozianti e imprenditori che a causa dello stop forzato dei mesi scorsi si sono trovati in difficoltà economiche non potendo adempiere ai contratti e anzi in alcuni casi hanno chiesto la cessazione anticipata del contratto di locazione.
E il locatore? In questi casi, una disdetta anticipata di quanto pattuito è causa di un danno, in virtù del fatto che anch’egli può trovarsi in avverse condizioni economiche a seguito della pandemia.
In un caso verificatosi ben prima della pandemia e nel quale il nostro Studio rappresentava il locatore la Corte di Cassazione (Sezione III Civile, sentenza 5 maggio 2020 n. 8482/20) si è espressa segnando un netto punto a favore dei proprietari di immobili (commerciali), stabilendo che ad essi spetta un risarcimento quanto meno pari al valore dei canoni che sarebbero stati corrisposti fino alla scadenza contrattuale, individuando in questo modo un criterio per l’identificazione dei parametri per il calcolo del risarcimento danno subito.
La pandemia ha cambiato tutto: il periodo di massima crisi data dall’epidemia sembra volga al termine, ma le sue conseguenze, purtroppo, avranno una scia ben lunga. Quante saranno le disdette di contratti, magari in anticipo anche di molti mesi?
E nel privato? Una vera e propria giungla, in cui sembra vigere la legge del più forte! Accanto alle locazioni commerciali, ci domandiamo, infatti, quanti saranno anche i privati che a causa della crisi si troveranno in difficoltà e dovranno confrontarsi con le richieste di disdetta anticipata.
In questo tipo di controversie è importante affidarsi a consulenti accorti, che abbiano maturato sul campo e nel corso degli anni una vasta esperienza e possano aiutarvi sia nella fase stragiudiziale, sia in quella giudiziale.